PAZZI D’AUTORE
La storia di Pazzi d’Autore è una storia d’amore lunga una vita: amore per l’arte, in tutte le sue forme, e desiderio di fare dell’arte un’esperienza da condividere, fornendo a chi ci ascolta delle chiavi di lettura per capirla ed apprezzarla, e raccogliendo dal nostro pubblico spunti ed osservazioni, nuovi punti di vista ed interpretazioni, tanto entusiasmo e tantissima curiosità, carburante delle nostre attività.
L’associazione culturale nasce ufficialmente nel 2015, ma ben prima la sua fondatrice Raffaella Turatti – a cui l’arte e i suoi molteplici linguaggi sono piaciuti sempre talmente tanto da averli approfonditi attraverso un percorso universitario in età adulta – ha potuto sperimentare quanto fosse gratificante “mediare” tra pubblico e opera facendo avvicinare l’uno all’altra in modo semplice, diretto ma approfondito, aprendo finestre verso mondi a cui spesso non ci si avvicina perché si teme di non saperne abbastanza, o di non essere in grado di capirne abbastanza.
Ma l’arte è un gioco – che ha regole ben precise – e in tutti questi anni ci siamo divertiti ad esplorare le esposizioni di dipinti e le installazioni contemporanee, i musei di impresa a caccia della nostra storia e del passato di prodotti ed oggetti che fanno parte del nostro quotidiano e le fotografie dei più grandi fotografi mondiali, le piccole ma significative collezioni e i giardini storici della città di Milano, i grandi capolavori ed i tesori nascosti…….e di giocare non ci stanchiamo e non ci stancheremo mai!
L’associazione è un collettivo, un “corpo” in evoluzione: tante persone in passato hanno dato il loro prezioso contributo, altre si sono appassionate da poco al progetto, si sono avvicinate in punta di piedi e adesso ne fanno parte a pieno titolo.
I Pazzi sono qui per voi, per raccontarvi l’arte ed i suoi protagonisti attraverso un infinito viaggio nel tempo. Venite con noi, e ricordatevi che “l’arte è un incidente dal quale non si esce mai illesi” (Leo Longanesi)